› Forum › Spettri & Demoni › La donna con due bocche
- Questo topic ha 0 risposte, 1 partecipante ed è stato aggiornato l'ultima volta 4 anni, 1 mese fa da Alessandro Stripe.
- Post
-
- Settembre 24, 2020 alle 6:20 pm
Origine:
Nelle leggende del Giappone orientale, le Futakuchi-onna sono spesso raffigurate come streghe mutaforma, che fingono di essere delle giovani donne. Nelle regioni occidentali sono invece dei kumo, ovvero dei ragni magici mutaforma. Nella maggior parte delle storie nascono come il risultato di maledizioni causate da azioni maligne di terzi. In ogni storia, indipendentemente dalla loro vera natura, questo yokai si manifesta per punire uomini avidi o donne malvagie ed estremamente parsimoniose.
Le due leggende più conosciute:
In un villaggio rurale a Fukushima viveva un uomo avaro e gretto, il quale, poiché non sopportava l’idea di dover pagare per mantenere una famiglia, viveva in totale solitudine da praticamente sempre.
Un giorno incontrò una donna che non mangiava assolutamente nulla, così, riconoscendo l’occasione più unica che rara la prese immediatamente in sposa. La donna inoltre era una grande lavoratrice. Tuttavia, le scorte di riso iniziarono a calare drasticamente, senza che l’avaro ne comprendesse il motivo, poiché non vedeva mai la moglie mangiare. Un giorno l’avaro fece finta di uscire per andare a lavorare, ma invece si appostò per poter spiare la moglie. Lei si sciolse i capelli, rivelando una seconda bocca sul retro della testa, con labbra e denti terrificanti. I suoi capelli si mossero come tentacoli, afferrando il riso e portandolo alla seconda bocca che mangiava tutto avidamente.
L’avaro si terrorizzò a quella vista e decise di chiedere il divorzio. Tuttavia, la moglie venne a conoscenza del suo piano prima che potesse metterlo in atto, lo intrappolò e lo portò in spalle verso le montagne. L’uomo riuscì a scappare, e si nascose in una palude piena di gigli dal profumo intenso, dove la Futakuchi onne non fu in grado di trovarlo.Un’altra storia narra di una matrigna malvagia, a quale nutriva abbondantemente la sua figlia naturale, ma non dava quasi nulla alla figliastra. Pian piano la figliastra divenne sempre più malata, fino a che non morì di fame. Quarantanove giorni dopo, la matrigna venne colpita da un terribile mal di testa che non la abbandonava mai. Quando si guardò allo specchio, inorridita scoprì che il retro della sua testa si era aperto, e si era formata una bocca completa di labbra, denti e lingua. La sua nuova bocca non smetteva mai di dolerle e strillava con la voce della figliastra che era stata uccisa dalla fame.
Dove si manifesta:
Le famiglie che notano che le loro scorte alimentari diminuiscono in maniera allarmante, mentre le donne in casa mangiano molto raramente potrebbero essere vittime di un’infestazione di Futakuchi onna. Queste creature hanno l’aspetto di donne normali fino a che il loro terribile segreto non viene svelato: nel retro della loro testa, sepolta da una lunga e folta chioma, si trova una seconda bocca, con labbra grandi e carnose, piena di denti. La seconda bocca è famelica, e usa i suoi lunghi e neri capelli come tentacoli per ingurgitare ogni cibo che trova.
Taggato: assassino, demone, demone giapponese, donna con due bocche, Futakuchi-onna, giappone, leggenda, leggenda giapponese, maledizione, mangiare, racconti, spirito, storia horror, uccidere