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- Settembre 18, 2020 alle 8:36 pm
Gloomy Sunday conosciuta come la canzone del suicidio, fu scritta dal musicista ungherese Rezső Seress (1899 – 1968) dopo un’ennesima lite con la sua ragazza, la quale era stanca dei suoi continui fallimenti musicali. Nella canzone dal titolo originale Szomorú vasárnap (triste domenica) il musicista afferma che l’unica soluzione per dimostrare il suo amore sincero sia il suicidio.
Da li in avanti seguirono una striscia di suicidi con riferimento alla canzone
Il primo caso documentato si verificò proprio a Budapest nei primissimi mesi del 1936. Il calzolaio <b>Joseph Keller</b> fu trovato morto nella sua casa. Si intuì subito che si trattava di suicidio e la polizia scoprì, vicino al corpo, <b>una lettera di addio in cui citava le parole di una canzone uscita qualche tempo prima</b>. <i>Gloomy Sunday</i> aveva mietuto la sua prima vittima. Ma ne arrivarono tante altre e, il fatto che l’Ungheria presenti, secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, il più alto tasso di suicidi in Europa, sembra non bastare a spiegare questo dilagare di morti e soprattutto il nesso con la canzone che veniva spesse volte riportata nelle lettere che accompagnavano i gesti estremi. <b>Si contarono almeno 17 di queste oscure coincidenze</b> tra suicidi e <i>Gloomy Sunday</i>. Nella maggior parte dei casi le vittime si erano tolte la vita gettandosi nel Danubio e portando con sé copia della canzone. Per questo motivo, in tutta l’Ungheria, la canzone fu vietata nelle trasmissioni radiofoniche e nelle esibizioni pubbliche.
E voi l’avete mai ascoltata? spero di no, consiglio vivamente di non farlo mai
𝕹𝖔𝖓 𝖉𝖆𝖗 𝖗𝖊𝖙𝖙𝖆 𝖆𝖎 𝖙𝖚𝖔𝖎 𝖔𝖈𝖈𝖍𝖎 𝖊 𝖓𝖔𝖓 𝖈𝖗𝖊𝖉𝖊𝖗𝖊 𝖆 𝖖𝖚𝖊𝖑𝖑𝖔 𝖈𝖍𝖊 𝖛𝖊𝖉𝖎. 𝕲𝖑𝖎 𝖔𝖈𝖈𝖍𝖎 𝖛𝖊𝖉𝖔𝖓𝖔 𝖘𝖔𝖑𝖔 𝖈𝖎𝖔' 𝖈𝖍𝖊 𝖊' 𝖑𝖎𝖒𝖎𝖙𝖆𝖙𝖔
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- Settembre 19, 2020 alle 11:28 pm
Guarda ormai sono diventato appassionato dei tuoi post che sono stra interessanti. Io principalmente sono scettico al riguardo anche se credo che per una questione psicologica sarebbe sempre meglio stare alla larga da queste canzoni. A parer mio non si tratta del paranormale ma il problema puo diventare la mente una che se facilmente manipolabile inizia a farci percepire cosi che non esistono e questo potrebbe diventare molto pericoloso.- Ottobre 15, 2020 alle 9:19 am
Hai detto bene, io sono appassionato di psicologia e la mente è facilmente condizionabile, d’altronde guarda anche gli effetti dei media sulla società moderna𝕹𝖔𝖓 𝖉𝖆𝖗 𝖗𝖊𝖙𝖙𝖆 𝖆𝖎 𝖙𝖚𝖔𝖎 𝖔𝖈𝖈𝖍𝖎 𝖊 𝖓𝖔𝖓 𝖈𝖗𝖊𝖉𝖊𝖗𝖊 𝖆 𝖖𝖚𝖊𝖑𝖑𝖔 𝖈𝖍𝖊 𝖛𝖊𝖉𝖎. 𝕲𝖑𝖎 𝖔𝖈𝖈𝖍𝖎 𝖛𝖊𝖉𝖔𝖓𝖔 𝖘𝖔𝖑𝖔 𝖈𝖎𝖔' 𝖈𝖍𝖊 𝖊' 𝖑𝖎𝖒𝖎𝖙𝖆𝖙𝖔
Taggato: #GloomySunday, #HorrorMusic, #Lamusicamaledetta