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Alessandro Stripe.
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- Ottobre 19, 2020 alle 5:30 pm
I Barbie e Ken di questa storia horror sono Karla Homolka e Paul Bernardo, una coppia di serial killer canadesi che fu responsabile di tre omicidi e numerosi stupri, ma andiamo con ordine.Barbie:
Karla Homolka nacque il quattro maggio del 1970, ed è la seconda di tre figli all’interno di una famiglia apparentemente normale. Il padre era un rappresentante di oggetti d’arredamento, ed aveva un carattere decisamente amorevole. Mentre la madre invece era una donna dal carattere autorevole e sicuro.
Appassionata di musica, animali e libri, ovviamente il suo genere preferito era l’occulto.
Dopo le scuole dell’obbligo iniziò a lavorare part-time in una clinica di animali vicino ad un contro commerciale e il 17 ottobre del 1987 conobbe Paul Bernardo, il nostro Ken, in un ristorante a Scarborough.Ken:
Paul Bernardo nacque a Toronto il 27 agosto del 1964 da un matrimonio combinato e aveva una sorella più piccola. Suo padre, Kenneth Bernardo, era un uomo violento, che picchiava e tradiva la madre Marilyn. Incriminato più volte per molestie sessuali su minori, fino ad arrivare addirittura ad abusare della sua stessa figlia, portò la moglie a cadere in una grave depressione. Ciò nonostante Paul veniva descritto come un giovane brillante e con tanta voglia di fare.
All’età di 16 anni Paul, scoprì che l’uomo in casa non era il suo vero padre naturale, scatenando una profonda rabbia nei confronti della madre. Paul divenne ossessionato dalla sessualità ed iniziò a collezionare materiale pornografico, ma questo non gli bastava. Così, in breve tempo, iniziò anche a spiare le ragazza negli spogliatoi fino a quando, il maggio del 1987, commise il suo primo atto di violenza sessuale.
Il nostro futuro Ken cominciò ad appostarsi nei pressi delle fermate dei bus la sera, aspettando che si avvicinassero delle ragazze e, al momento più opportuno, le assaliva, costringendole a rapporti orali o peggio ancora anali. Le vittime avevano tra i 15 ed i 22 anni. Alla fine del suo percorso scolastico si laureò proprio nel 1987 ed iniziò subito a lavorare come contabile presso una banca e come detto, il 17 ottobre dello stesso anno conobbe la sua futura barbie.La coppia:
I due si innamorarono subito e pochi giorni dopo, praticavano già giochini erotici sadici, dove Karla doveva fingere di essere vittima di abusi. Ma tutto questo non servì a placare di certo Paul dall’abusare di altre donne e Karla era a conoscenza di tutto.
Quando Bernardo entrò a far parte della famiglia di Karla la sua sorellina più piccola, Tammy, che aveva 5 anni in meno di lei e che era molto affezionata a Paul, come testimoniano le diverse videocassette che registravano i genitori di lei. Così Paul, confessò alla sua amata che avrebbe voluto prendersi la verginità della sorellina più piccola come regalo di Natale e Karla, iniziò ad organizzare tutto. Barbie iniziò a rubare e dei sedativi dalla sua clinica, che successivamente testava con vari animali.Il primo omicidio:
Il 23 dicembre del 1990, i due futuri sposi decisero di preparare loro la cena alla piccola Tammy, al fine da riuscire a somministrarle dell’alotano, un anestetico generale.
Quando la piccola si addormentò venne sistemata sul divano in salotto, mentre i loro genitori erano già andati a dormire nella stanza da parte. Kate le tenevano una straccio imbevuto di altro anestetico sul viso e scattava foto mentre Paul, iniziò a violentare la piccola.
Ma qualcosa andò storto e all’improvviso, Tammy iniziò a vomitare violentemente. Probabilmente stava avendo un’overdose nedicinale e nonostante Karla tentò di girare la testa, la piccola morì soffocata dal suo stesso vomito.
Il caso verrà archiviato come un “incidente a seguito di una sbronza”. Non venne fatta nessuna autopsia, anche perché fu la stessa Karla a lavare le parti intime del cadavere delle piccola sorella così, i nostri Barbie e Ken avevano appena commesso il loro primo omicidio.Jane e Leslie Mahaffy:
Dopo quell’episodio Paul incolpò Karla di aver fatto morire il suo “giocattolo sessuale”, esigendo quindi che lei le procuranne un sostituto.
La scelta ricadde su Jane, che assomigliava vagamente alla piccola Tammy così, Karla divenne subito sua amica in modo che Jane, sarebbe potuta diventare il loro regalo di nozze.
Karla la invitò a casa loro e la fece addormentare con un mix di alcol e medicinali poi, chiamò Pual, che fino a quel momento era completamente all’oscuro di tutto.
Ken era letteralmente euforico, così la prima cosa che fece fu quella di convincere karla ad avere un rapporto con la povera malcapitata, poi ovviamente, toccò a lui. Questa volta inoltre, i due filmarono tutto l’orrore.
Finito lo stupro, la misero a letto e nonostante il giorno dopo Jane si svegliò con strani dolori, non si ricordava di niente e si lasciò convincere che si era solo addormentata ubriaca.Il 15 giugno del 1991, due settimane prima del loro matrimonio, Paul incontrò la piccola ribelle Leslie, di soli 14 anni.
Leslie Mahaffy veniva descritta come una ragazza difficile, che commetteva piccoli furtarelli, marinava la scuola, non ascoltava i genitori e qualche volta si dava anche al “sesso facile”.
Quella sera era stata da degli amici, quando verso le due di notte, mentre tornava a casa incontrò Paul, che la invitò a salire sulla sua macchina con la scusa di una sigaretta. Una volta chiuse le portiere Paul iniziò a minacciarla a gran voce e la portò nel suo appartamento, dove Karla gli stava già aspettando. Le bendarono gli occhi alzando a tutto voluto le canzoni di Bob Marley e David Bowie, in modo che nessuno potesse sentire le urla della piccola ribelle mentre veniva sodomizzata. Il tutto venne nuovamente filmato ed i due tennero la giovane con loro per 24 ore drogandola. Poi Paul, decise che la cosa migliore da fare, era quella di strangolarla con un cavo elettrico, per poi smembrare il cadavere con una sega circolare e gettare i vari pezzi con del cemento all’interno del lago Gibson.Il matrimonio e la terza vittima:
Il 29 giugno, mentre Barbie e Ken si stavano sposando all’interno di una sontuosa cerimonia con più di 150 invitati, il cadavere nel lago fu scoperto da una coppia in canoa. Successivamente Leslie fu identificata grazie al calco dei denti.
Il 16 aprile del 1992, i due sposi identificarono quella che sarebbe stata la loro terza vittima: Kristen French, di 15 anni. Karla uscì dall’auto con una mappa in mano, facendo finta di essersi persa ma invece, appena fu abbastanza vicina all’ignara vittima, le puntò un coltello alla schiena e la costrinse a salire in macchina. I due condussero Kristen nel loro appartamento e anche con lei, filmarono gli abusi o ogni atrocità che misero in atto con lei.
Kristen, pensando che sarebbe stata risparmiata, si piegò ad ogni loro volere, ma non andò così e dopo tre giorni di abusi e torture, decisero di ucciderla, prendendola a martellare ed strangolandola con un cappio.
Il cadavere della giovane fu spogliato e gettato in una fossa a Burlington. La polizia ritrovò il cadavere pochi giorni più tardi.Le indagini ed il divorzio:
Il cadavere di Kristen era stato lavato ed i capelli gli erano stati tagliati, in modo da impedirne l’identificazione. Le autorità non collegarono mai gli omicidi tra di loro, pensando che fosse opera di assassini differenti e non di un assassino seriale o addirittura, di una coppia. Tuttavia alcuni testimoni dissero alla polizia di aver visto Kristen l’ultima volta al parcheggio della Chiesa, dove una donna l’aveva condotta in maniera discutibile a salire in macchina con loro. In breve tempo arrivarono anche dei testimoni che avevano segnato la targa della macchina e l’FBI, cominciò subito ad investigare su Paul Bernardo.
Karla chiese il divorzio praticamente costretta dai suoi genitori, appena scoprirono che Paul le aveva inflitto varie lesioni alle costole, pestandola ripetutamente con una torcia. Karla però, non disse mai nulla di questi episodi alla polizia.
Il febbraio del 1993 Paul Bernardo venne arrestato, ed il 19 febbraio gli agenti trovarono nel suo appartamento il diario e sei filmati che documentavano le violenze commesse dai due ai danni di varie ragazze. Jane, scoprì così cosa le avevano fatto durante quella notte a casa loro.Il processo ed il vergognoso finale:
Barbie e Ken furono processati nel 1995. Karla Homolka fu condannata a scontare 12 anni di carcere mentre a Paul venne messo all’ergastolo per 3 omicidi e 15 stupri accertati.
Inutile parlare della rabbia da parte di molte persone vicine alle vittime, le quali chiedevano una giusta condanna anche per Karla, sottolineando come le prove per la sua piena partecipazione c’erano, addirittura fotografate e filmate. Alcuni psicologi che studiarono il caso avanzarono la proposta che Karla, ad un dato momento sarebbe addirittura diventata lei la mente dietro a quelle atrocità.
Karla non mostrò mai alcun segno di pentimento per quello che commise.
Barbie uscì di prigione il 4 luglio del 2005, sposò Thierry Bordelais nel 2007 con il quale ebbe due figli.Voi cosa ne pensate di questa storia? È davvero possibile che alla fine era diventata Karla la mente dietro quelle atrocità? Ma soprattutto, secondo voi la giustizia ha fatto quello che doveva all’interno di questo capitolo oscuro?
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- Ottobre 20, 2020 alle 4:56 am
O mamma mia. Sinceramente sono rimasto piu’ che sbalordito. Allora come prima cosa, strano che nonostante carla non avesse storie di abusi o violenze in famiglia ma sia comunque diventata una spietata assassina. Normalmente chi fa questo genere di cose e’ per un passato turbolento alle spalle. Possiamo chiamare questo caso, l’eccezzione che conferma la regola, direi. Altra cosa terrificante come i due abbiano avuto sopratutto lei una pena cosi scarsa. La mia domanda e’ e non mi dire di si ti prego: Non dirmi che Karla ora e’ libera con una nuova famiglia tutta tranquilla come nulla fosse?- Ottobre 20, 2020 alle 4:04 pm
Condivido pienamente la tua riflessione: una cosa che ha spinto anche me ad indagare su questo caso è proprio il fatto che Karla, apparentemente, non ha avuto un passato come la stragrande maggioranza di persone che commettono tali atrocità. Arrivando però, ad essere considerata, in un secondo momento, la vera mente dietro ai fatti, dato che secondo alcuni inquirenti gli ultimi casi erano troppo ben architettati, quindi non erano frutto della mente di Paul, abituato a rapire le ragazzine senza fare troppi piani.Per la tua domanda purtroppo ti devo rispondere di si. È passato il tempo della condanna e Karla è di nuovo in libertà dal 4 luglio del 2005. Nel 2007 si è sposata con Thierry Bordelais e adesso hanno persino due figli. Secondo le testimonianze di alcuni vicini sarebbero una famiglia apparentemente “normale”, sottolineando però il comportamento molto schivo di lei, che raramente rivolge la parola a qualcuno.
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